lunedì 21 gennaio 2013

When Fashion Meets Art: Issey Miyake & Yuriko Takagi



"The value of Pleats Please is most visible when traveling. During the day you run around, at dinners and parties you savor local delicacies, and at the theater you connect with culture, but you always want to be dressed to suit the occasion. This is the real charm of traveling"

Yasuko Seki


Un ponte tra la moda del 20esimo e quella del 21esimo secolo. Questo era l'obiettivo di Miyake creando Pleats Please, linea di pret a porter dello stilista incentrata sul plissé. Nel 2012 è stato pubblicato da Taschen un libro che parla di questo progetto andando a riscoprire le origini, le tecniche di produzione, il processo creativo e quello tecnologico passando attraverso una miriade di foto che celebrano una moda unica nel suo genere.


Pleats Please è il risultato di un uomo che si è spinto oltre i suoi limiti, creando un prodotto partendo dal suo sistema di produzione, e non semplicemente da un disegno. E infatti lo stesso Issey Miyake che con il suo team ha trovato chi producesse la fibra, chi la trasformasse in tessuto, e chi alla fine creasse l'effetto plissettato. Ma non solo, i capi Pleats Please sono prodotti con un sistema inverso rispetto al normale, vengono infatti prima tagliati e cuciti, e successivamente plissettati, usano materiali moderni come il poliestere tricot, ma tecniche antiche utilizzate in Giappone per cucire i Kimono.



E un libro che mi ha stupito sotto molti punti di vista, sin dall'impostazione: ad ogni capitolo vengono associati un colore e un progetto, si ha così la sensazione di leggere svariate storie di un unico brand, il tutto passando per un caleidoscopio di colori, di figure, di forme, di arti, ma soprattutto di persone. Traspare chiaramente che Pleats Please non ha un solo consumatore finale in mente,ma chiunque abbia l'esigenza di sentirsi libero.


 

le foto di Yuriko Takagi immortalano questa esigenza universale: scattate più di 10 anni fa tra India, Cina, Kenya e Marocco hanno come fil rouge gli abiti Pleats Please, che entrano nella vita delle persone fotografate ma non sembrano mai fuori posto. E come se Miyake avesse trovato la chiave per creare un abito globale. Si adatta ad ogni occasione, ad ogni luogo e ad ogni persona. In qualunque parte del mondo essa viva.





tutte le foto su : yurikotakagi.com

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